Finalmente ritorno a correre
Mi è stato chiesto se volessi lasciare una testimonianza per il mio rientro in gara in occasione della Corri Bravetta. Ebbene si, lo faccio volentieri, perché dopo diversi mesi di assenza a causa di un infortunio, si è trattato di una sorta di liberazione.
Solo chi è abituato giornalmente a correre e a misurarsi con se stesso, ad assaporare quella sensazione di libertà che solo la corsa è in grado di dare, può capire e condividere con me la mia gioia.
Nello splendido scenario di Villa Pamphili ho riprovato quelle sensazioni sempre nuove di condividere questa passione con altre centinaia di persone che amano la corsa e soprattutto di rientrare nello splendido gruppo Purosangue.
Nonostante il percorso impegnativo e la giornata calda mi sono sentita emozionata e felice di esserci e non lo nascondo….ci è anche scappata la lacrimuccia.
Grazie a tutta la squadra Purosangue.
Maddalena
Bentornata Maddalena abbiamo voluto chiederti che fossi proprio tu a scrivere l’articolo di questa settimana a testimonianza che la corsa che tanto ci regala può improvvisamente porci di fronte a degli stop, delle pause di riflessione proprio come la vita che tutti i giorni conduciamo.
Ma la corsa può essere tanto altro.
Questo piacere di essere in mezzo a centinaia di persone può essere possibile non solo grazie al nostro stare bene ed in salute per poter correre.
Centinaia sono le persone che più o meno silenziosamente lavorano perché questo sia possibile dai comitati organizzatori, al dietro le quinte delle squadre, dai volontari lungo il percorso, agli sponsor, alle forze dell’ordine.
Quasi non ce ne accorgiamo ma se ci sono sempre buoni motivi per correre ce ne sono altrettanti che ci permettono di correre... Vi aspettiamo!
Marcello e lo staff di Purosangue Athletics Team.